Affitto di azienda a ditta esterna: obbligo di fatturazione?

Quesito: Un’a.s.d., in regime 398 e con volume di affari nell’anno precedente inferiore a 65.000 euro, ha in essere un contratto di affitto di azienda (il ristorante, immobile attrezzature e licenza) con una ditta esterna a cui emette fattura mensile. Tale corrispettivo è stato considerato e classificato come commerciale: Si chiede se la fattura che viene emessa debba essere elettronica o cartacea?

Risposta: Poiché l’associazione, nell’anno precedente, ha conseguito ricavi commerciali inferiori a 65.000 euro, è esonerata dall’obbligo di emissione della fattura elettronica.

Per quanto riguarda l’obbligo di emissione della fattura cartacea, ricordo che, come precisato anche in altra risposta (Condivisione di spazi tra a.s.d.: obbligo di fatturazione?), a norma dell’art. 74, VI comma, del d.p.r. 633/72 i soggetti che hanno optato per il regime di cui alla Legge 398/91 “sono esonerati dall’obbligo di fatturazione, tranne che per le prestazioni di sponsorizzazione, per le cessioni o concessioni di diritti di ripresa televisiva e di trasmissione radiofonica e per le prestazioni pubblicitarie”.

A differenza del caso esposto nell’altro quesito (in quel caso si trattava di una prestazione a favore di altra a.s.d. in regime 398), nel caso qui in esame l’affittuario ha necessità di una fattura per poterne detrarre l’IVA; di conseguenza, anche se per legge non vi sareste tenuti, è prassi assolutamente consigliabile emetterla: per chi la emette non cambia nulla, per chi la riceve è una notevole semplificazione.