Svolgimento di nuova attività di una S.S.D.
Quesito: Una s.s.d. gestisce in concessione ventennale un campo da calcio comunale, con regolare iscrizione al C.O.N.I. e svolgimento di attività didattica e calcistica per propri ragazzi tesserati. Riceve pubblicità in regime di 398/91. Ora la stessa vuole ampliare l’attività con la costruzione in proprio di un bar e due campi da beach volley con accesso libero a tutti i soci, tesserati e non. Gli accessi alle tre strutture sarebbero distinte e separate, chi vuole accede solo al campo da calcio, chi vuole accede solo ai beach volley, chi vuole accede solo al bar. La s.s.d. intende tenere separate queste due nuove attività e gestirle in regime I.V.A. normale (questo in quanto la costruzione porterebbe a un credito I.V.A. rilevante). In riepilogo è corretto affermare che si avrà: attività Istituzionale (didattica, insegnamento, campionati, tornei, ecc, calcistica), attività in 398/91 per pubblicità campo da calcio, regimi normali I.V.A. e imposte per attività di bar e beach volley?
Risposta: Preliminarmente ci lascia perplessi, trattandosi di una s.s.d., la dizione “tutti i soci, tesserati e non”, poiché abitualmente i soci non sono in numero tale da costituire l’intera platea dei frequentatori, come parrebbe da tale dizione. Riteniamo quindi che il termine “soci” sia stato impropriamente utilizzato per definire i partecipanti all’attività sportiva.
Passando a quanto descritto nel quesito, perché un soggetto possa/debba tenere contemporaneamente il regime ordinario e il regime forfetario di cui alla Legge 398/91 bisogna aderire al principio della suddivisione fra le attività commerciali connesse e non connesse all’attività istituzionale, principio affermato nella recente Circolare 18/2018.
Per i motivi che abbiamo ampiamente illustrato in altri articoli [G. Sinibaldi, Le attività commerciali connesse: davvero la legge 398/1991 non si applica a tutte le attività commerciali?, in Newsletter n. 9/2017; S. Andreani, Legge 398 solo per le attività connesse: e se ci fossimo preoccupati per (quasi) nulla?, in Newsletter n. 16/2018; P. Sideri, Regime forfetario ex l. 398/1991 e attività commerciali “non connesse”: problematiche contabili – Prima parte, in Newsletter n. 17/2018 e Seconda parte, in Newsletter n. 18/2018] tale suddivisione non ci convince ma – e sul punto si veda un altro articolo proprio su questa Newsletter (Legge 398 solo per le attività connesse: la “linea prudente”) – certamente è possibile, per convinzione o per prudenza, aderire a tale impostazione, come si ipotizza nel quesito.
In tal caso, passando alla situazione esposta nella domanda del nostro Lettore:
a) per il ristorante – se sarà gestito con una struttura rilevante e/o erogherà i propri servizi anche a non tesserati/praticanti attività sportiva, sarà pubblicizzato autonomamente e/o presenterà altri indici di “non connessione” – effettivamente si potrebbe considerarla attività non connessa, fuori dal “regime 398” e quindi con IVA ordinaria
b) l’attività di beach volley è senza dubbio attività sportiva, e la questione si sposta sull’aspetto statutario:
– se essa è prevista dallo statuto, rientra certamente nella previsione dell’art. 148, III comma, T.U.I.R. e quindi decommercializzata se svolta nei confronti di tesserati, commerciale connessa, e quindi in “regime 398”, se svolta nei confronti di non tesserati (sia per la decommercializzazione che per la connessione, riteniamo opportuno che risulti anche come fra le attività svolte dal registro CONI)
– se invece non è prevista dallo statuto, riteniamo non la si possa considerare rientrante nella previsione dell’art. 148, III comma, T.U.I.R. (non è infatti “svolta in diretta attuazione degli scopi istituzionali, appunto perché fra gli scopi istituzionali non è menzionata) e quindi sarà commerciale non connessa.
In chiusura non possiamo che rinviare a quanto scritto nell’ultimo paragrafo dell’articolo di carattere generale pubblicato su questa newsletter: siamo nella situazione in cui considerare le attività commerciali non connesse si risolve in un vantaggio per il sodalizio, e la cosa continua a non convincerci del tutto …